Per gli appassionati di oggetti antichi, poter contare sul ritrovamento di qualcosa di più unico che raro è una questione di vita o di morte; questo perché il valore di un oggetto unico può arrivare a toccare cifre stratosferiche, mostrando al mondo che il collezionismo non solo è una passione, ma può diventare una fonte inesauribile di guadagno.
E’ quello che per esempio succede a quanti sono estimatori delle banconote antiche. Si tratta di un collezionismo potremmo definire estremo, poiché rispetto alla numismatica che interessa più altro le monete, le banconote, essendo prodotte in carta filigranata, sono più sottoposte al deterioramento, allo strappo e alla manomissione. Quindi, non sempre sono attendibili. Ma, se conservate per bene e senza grosse variazioni, si possono ottenere grandi soddisfazioni. Vediamo perché
Banconote antiche: perché possono essere un vero tesoro
Intanto, bisogna tenere in considerazione che per stabilire se una banconota antica ha un enorme valore è necessario rivolgersi a un esperto che sappia di cosa si sta parlando, perché in grado di esaminare tutti i dettagli della stessa. In ogni caso, il motivo per cui molti iniziano a collezionare banconote è facilmente deducibile, nonostante il facile deterioramento a cui sono sottoposte.
Si possono considerare un tesoro perché hanno particolari caratteristiche, quindi elementi non comuni come numeri seriali particolari, prime emissioni o errori di stampa; parlano della storia, di un’epoca, di un evento, di un personaggio e possono quindi essere considerate alla stregua di opere d’arte vere e proprie però in miniatura; diventano, dopo la loro totale dismissione, oggetti da collezione e simbolo di epoche ormai passate.
Quanto vale un dollaro antico: ecco la verità
Tenendo conto che sono pochi gli esemplari del secolo scorso che sono giunti fino a noi quasi totalmente immacolati, prendiamo in consideriamo il conio che più di tutti può vantare una storia notevolmente lunga, ovvero il dollaro. All’interno di questo conio, infatti, ci sono numerosi pezzi risalenti all’Ottocento che vantano un valore davvero stratosferico. Ecco quali sono nel dettaglio:
- Draped Bust, in particolare l’edizione del 1804, che un valore astronomico, pari a 15.000 euro
- Peace 1922, coniato dopo la Prima Guerra Mondiale, è più recente ma vale anche questo migliaia di dollari
- Liberty Head, emesso tra il 1849 e 1891, in questo caso sono da ricercare soprattutto quelle varietà con date rare o errori di coniazione
- Red Seal, che hanno la particolarità di essere le uniche banconote emesse a fine XIX secolo con un sigillo rosso.
In ogni caso, resta che queste banconote sono davvero molto rare e possederle è una vera e propria fortuna. Per poter godere della loro potenziale fortuna, è necessario però essere sicuri di ciò che si ha dentro casa: quindi, è bene rivolgersi a un professionista che saprà anche indicare il reale valore della stessa banconota.
Inoltre, c’è sempre modo di poter controllare personalmente, servendosi del web dove si possono trovare esemplari simili, che riportano già di per sé il valore di quelle banconote più facilmente rintracciabili. O altrimenti ci si può recare presso un museo che si occupa proprio di collezionismo e di numismatica e controllare attraverso delle raccolte selezionate se esiste e che valore può avere il nostro dollaro dell’Ottocento.