Nel mondo della numismatica, un valore considerevole è dato alle quelle monete che rispondono a delle caratteristiche speciali, diventando inevitabilmente monete da collezione. Possono essere monete antiche, legate a un passato lontano; ma anche monete ormai in disuso, legate a coni non più attivi (come quelle appartenute alla Lira); oppure si tratta di monete speciali, come quelle commemorative, che troviamo tra le monete dell’Euro.
Ma ancora più interessante è la presenza di monete particolari, cioè tutte quelle monete che presentano segni interessanti, vari e di grande impatto, che stimolano l’interesse degli appassionati di numismatica; ci sono, infatti, in circolazione alcune monete, anche tra quelle di valore nominale molto piccolo, che presentano dei tratti distintivi speciali, che le rendono molto appetibili; tra le tante la moneta da 5 centesimi con il Colosseo.
Caratteristiche della moneta da 5 centesimi con il Colosseo
La moneta da 5 centesimi è una tra le più piccole in quanto a valore nominale, preceduta da quelle da 10 e 20 centesimi. Da quando, poi, l’Unione Europea ha deciso di eliminare le monetine ancora più piccole, quelle da 1 e 2 centesimi, resta il formato più piccolo per eccellenza. Sono state create in acciaio e definite poi con una placcatura in rame, che le conferisce quel colore rossastro.
La particolarità di questa moneta è relativa all’immagine impressa sul retro della moneta: come ogni moneta dell’Euro, anche su quella da 5 centesimi troviamo la raffigurazione di elemento architettonico che richiami il nostro Paese, e in questo caso il Colosseo, simbolo di un passato glorioso e della nostra capitale, Roma. Per il resto, sul fronte si trova l’indicazione nominale, insieme all’anno di conio, tutto perfettamente definito e inserito all’interno dello spazio di questa piccola moneta.
Qual è il valore di una moneta speciale di questo tipo?
E come accade con qualunque moneta, può capitare di avere a che fare, anche quando si tratta di una moneta da 5 centesimi, con una rarità. Infatti, visibilmente e apparentemente può apparire assolutamente una comunissima moneta da 5 centesimi, che presenta sul verso appunto la riproduzione del Colosseo. Penserete: che cosa c’entra con il collezionismo? Il motivo per cui rientra a pieno titolo tra le monete con un valore collezionistico davvero importante è legato a una serie di fattori che vi spieghiamo di seguito:
- l‘anno di conio: infatti, quelle prodotte nel 2003, risultano quelle più rare, perché, proprio durante il corso di quell’anno, ne sono state coniate appena 2 milioni, un numero relativamente esiguo considerando che in circolazione solo nel nostro Paese ne risultano bene 1,4 miliardi!
- la presenza di errori di stampa: ci sono alcune monetine, sopratutto quelle emesse nei primi anni, quindi subito dopo il 2002, che presentano alcuni errori legati alla stampa; in questi casi il valore balza alle stelle
- inoltre, sono ancora in circolazione, alcune monete da 5 centesimi con anno di conio 1999, che sono state emesse in soli 5 stati: Francia, Belgio, Spagna, Olanda e Finlandia. SI tratta di una moneta di prova, prima dell’entrata in vigore dell’Euro, che però rende queste monete davvero speciali e con un valore interessantissimo.
Tutto quello che c’è da sapere su queste monete speciali è ovviamente legato alle particolarità intrinseche e di forma con cui si presentano. C’è anche un valore affettivo, per quelle che sono le prime monete coniate, come nel caso di quelle che riportano l’anno di conio 1999, che possono raggiungere cifre considerevole, sopratutto se le condizioni di conservazione sono quasi tendenti alla perfezione: si aggirano infatti intorno ai 1.000 euro per moneta.
Tenendo conto di tutto quello detto finora, è chiaro che la numismatica è un mondo in continuo divenire, dove qualunque tipologia di moneta entra a pieno titolo a far parte del mondo del collezionismo. Non si può fare a meno tuttavia delle valutazioni di quanti navigano in queste acque con competenze e tecnicismi e che saranno sicuramente in grado di fornire tutte le spiegazioni necessarie.