Quanti di voi hanno il fascino delle monete? C’è chi è appassionato di monete antiche ormai completamente in disuso da secoli e c’è chi invece ama collezionare monete da due euro ancora attuali. Oggi, in questo nostro articolo di oggi, abbiamo deciso di parlarvi di una particolare moneta da due euro francese, analizzandola e cercando di capire a quanto ammonta il suo valore.
La moneta francese in questione è quella che raffigura l’albero della vita che rappresenta una simbologia diffusa in moltissime religioni in cui questo assume molteplici significati profondi, magici e soprattutto mistici. Questa moneta è stata coniata nell’anno 2001 e la raffigurazione analizzeremo di seguito è opera del grande artista Joaquin Jimenez.
Descrizione della moneta da due euro francese
Questa moneta da due euro francese presenta un disegno stilizzato e possiamo benissimo vedere che sia il tronco che anche le fronde stesse sono perfettamente inscritte all’interno di un esagono mentre i rami e le foglie sono disegnati su dei raggi concentrici immaginari. Di fianco al tronco, poste su due lati destro e sinistro, troviamo invece due lettere “R” e “F” che significano le due parole “Republique Francaise” ovvero “Repubblica Francese”.
Intorno alla chioma dell’albero, invece, si trova il famosissimo motto francese con la celebre frase che recita “Liberté Egalité Fraternité“, ovvero “Libertà Uguaglianza e Fraternità”, che ha il compito di fare da cornice all’esagono con un significato decisamente importante. Per quel che riguarda il millesimo di conio lo vediamo invece inciso nella parte bassa tra le stelle nella ghiera argentea.
Quanto valgono le monete da due euro francesi?
La faccia posteriore di quest’esemplare di moneta da due euro francese è praticamente identica alle altre che appartengono all’Unione Europea e infatti si trova raffigurato il valore nominale, le stelle simboleggianti i diversi paesi e la rappresentazione dei membri dell’Eurozona. Per quel che riguarda proprio il valore nominale di questa moneta possiamo dire che è abbastanza discreto ma lo è soprattutto per quelle monete con tiratura 2003, 2004, 2008, 2010 e 2019. Comunque sia i fattori che determinano il valore di una certa moneta sono i seguenti:
- la rarità dell’esemplare di moneta in questione;
- lo stato di conservazione;
- eventuale presenza di errori di conio.
La rarità di una moneta consiste nella difficoltà di trovarla sul mercato ma si tratta di un valore che è in realtà frutto di vari elementi che la determinano. Riguardo invece lo stato di conservazione di una moneta facciamo riferimento alle condizioni in cui si trova quindi in pratica al suo stato di usura e ogni singola alterazione va ad intaccare il suo originale stato di coniazione che viene chiamato appunto “Fior di conio“.
Con il dicitura “errori di conio“, invece, si intendono tutte quelle monete che hanno subito delle modifiche rispetto a quella che dovrebbe essere l’unica emissione ufficiale. Quindi spesso l’errore viene poi corretto dall’incisore e viene emessa una nuova serie di monete dato che quelle della prima tipologia non vengono mai ritirate dalla circolazione, continuando a valere legalmente.