Un argomento di interesse pubblico e soprattutto comune è sicuramente il canone Rai, molto discusso e poco apprezzato. Sono tanti gli aggiornamenti che riguardano questo tema, che tocca quasi la maggior parte dei cittadini che posseggono una televisione o anche un semplice computer. Il canone Rai è una tassa che ci permette di guardare la maggior parte dei canali televisivi.
Questo vuol dire che chiunque sia in possesso di un televisore o qualsiasi altro dispositivo che può raggiungere il segnale radiotelevisivo, è costretto a pagare questa sorta d’imposta.ci sono però delle grandi novità riguardanti proprio il canone Rai che andremo a vedere in seguito in questo articolo, così da avere più chiara sulla situazione.
Chi può non pagare il canone Rai
Il canone Rai, come già anticipato è una sorta di tassa che lo Stato pretende per tutte le persone che posseggono una televisione, ma anche semplicemente uno smartphone, un tablet o anche un PC che possono appunto riprodurre le trasmissioni televisive. Tutti quindi sono obbligati a pagare tale imposta, ma se si fa parte di un determinato gruppo, si può far domanda di esenzione.
Queste esenzioni, quindi vengono concesse solo indeterminati casi e ovviamente a determinate persone che rispecchiano dei requisiti. La prima cosa per cui si può evitare questa imposta e ovviamente il non possesso di un dispositivo del genere. Lo stesso vale per persone che hanno superato i 75 anni di età e tale domanda si deve fare in dei determinati periodi.
Quanto bisogna pagare per il canone Rai
Sono tante le novità per quanto riguarda il canone Rai, è importante quindi informarsi a dovere in modo tale da continuare ad usufruire di questi servizi televisivi. Prima di pagare una determinata tassa e quindi fondamentale sapere le ultime novità a riguardo, così da non rischiare di pagare una cosa inutile:
- è opportuno conoscere la data di scadenza;
- la data di scadenza;
- la modalità di pagamento.
Il canone Rai, deve essere pagato come tutti gli anni entro il 31 gennaio 2025 e il pagamento può essere richiesto tramite la dilatazione sulla bolletta dell’energia elettrica o anche tramite la pensione o tramite il modello F24, in modo tale da accontentare tutte le esigenze dei cittadini, che sono dovuti a pagarlo.
Una novità molto importante per il prossimo canone Rai e il cambio di prezzo, che prima era di 90 € ma ad oggi quest’imposta risulta essere più bassa. Infatti questa tassa è stata abbassata a circa 70 €, in modo tale da andare ad agevolare persone che sono in difficoltà economiche e che quindi non riescono a pagarlo sempre.